Gianluigi Colin
Caos apparente

"Caos apparente" è una riflessione sulla percezione del tempo, sui sistemi della comunicazione, sul valore dello sguardo. Un progetto che è soprattutto testimonianza, strategia per dialogare con il caos della vita, per porsi in ascolto e comprendere le dissonanze del sistema di media. Gianluigi Colin racconta la "deflagrata bellezza dell'attualità" attraverso l'ossessivo incalzare delle immagini di cronaca, impresse su migliaia di fogli appesi alle pareti simbolo dell'inarrestabile assedio dell'immagine, quasi a raccontare il "grande rumore" dell'informazione e la nostra assuefazione al mondo che ci circonda.

Monografia pubblicata da Skira nel 2013 in occasione della personale di Gianluigi Colin al PArCo, Pordenone
a cura di: Fulvio Dell'Agnese
testi di: Arturo Carlo Quintavalle, Vincenzo Trione, Aldo Grasso